Laura Piaz
5 consigli per trovare i tuoi clienti
Aggiornamento: 29 nov 2020
Inizia nuove collaborazioni, proponiti nel modo giusto ai clienti e dai il via a una carriera di successo.
Quando ho iniziato la mia avventura come freelancer l'idea di non trovare clienti mi spaventava: come potevo propormi senza esperienza? Perché avrebbero dovuto scegliermi? Come comportarmi con richieste di sconto e levarmi d'impiccio da situazioni non ottimali?
La mia avventura alla ricerca dei miei primi clienti ⬇️⬇️⬇️

La grande paura di un freelancer alle prime armi è quella di non trovare clienti. Mancanza di esperienza, soggezione rispetto alle aziende considerate impossibili, un po' di sfiducia nelle proprie capacità... I pensieri costanti e paralizzanti sono:
"come presentarmi?"
"come differenziarmi da tutti gli altri che fanno questo lavoro in modo da convincere il mio cliente che ha effettivamente bisogno di me?"
"come farmi percepire come il professionista che sono?"
Mi facevo spesso queste domande e devo confessare che rappresentavano una delle paure da affrontare sulla via della mia nuova scelta di carriera.
5 semplici punti, frutto dei primi approcci nel propormi, sono la soluzione che ho adottato:
1) LE PERSONE CHE CONOSCI SONO I TUOI PRIMI CLIENTI.
Se parti proprio da zero, non scoraggiarti. Come ben sai, il tuo portfolio deve avere dei contenuti quando ti presenti ad un cliente e non c'è nessuno di più adatto dei tuoi conoscenti, amici, parenti per iniziare: offriti di curare le loro pagine aziendali ad un prezzo simbolico o gratuitamente (anche se solo per i primi mesi). Capirai fin da subito lo sforzo che c'è dietro all'amministrazione autonoma di una pagina aziendale, potrai sperimentare e farti le ossa sul campo. Ma soprattutto ti metterai alla prova nella gestione del cliente: il tuo cliente ti sceglie in qualità di esperto e sarai tu a doverlo consigliare, ad "istruirlo" con pazienza nel rapporto con i social e amministrare il suo budget.
2) I CLIENTI CHE VORREMMO NON SONO IRRAGGIUNGIBILI.
Dopo le prime esperienze casalinghe, è il momento di proporsi a clienti più grandi e ambiti. Ma come fare per essere visibili?
Ho scelto di investire il mio tempo e qualche soldino in tool di analisi per studiare i loro canali social per qualche settimana e preparare un'analisi approfondita dei loro punti deboli (inserendo anche qualche punto di forza, in modo da non sembrare intenzionata a sminuire del tutto il loro lavoro) e delle mie idee per poter dare una svolta alla loro presenza online.
3) OFFRI VALORE, NON SCONTI.
Il punto 3 è direttamente collegato al punto 2: offriamo valore aggiunto piuttosto che concedere troppi sconti. Gli sconti svalutano il nostro lavoro ed è difficile "uscirne": il cliente si abitua alla nostra malleabilità e ne chiederà sempre di più.
La mia analisi iniziale è un elemento di valore sempre incluso nella mia offerta e consiste anche in una sezione di miglioramenti da attuare subito sul profilo.
Se ho paura che il cliente possa fare il mio lavoro e non chiamarmi?
No. Non è detto che se a me danno chiare indicazioni su come riparare un guasto ad un'auto io sia in grado di farlo. Un conto è avere conoscenze di base, un conto è avere le competenze a 360° per capire cosa non funziona, dove mettere le mani e fare un buon lavoro.
4) IMPARA A DIRE DI NO.
Non prendere troppi incarichi: inizia con poco e impara a gestire la tua giornata (scopri i miei consigli sullo smart working in questo articolo). Fidati del tuo istinto: un cliente è una persona con cui devi lavorare a stretto contatto, il rapporto si deve basare sulla fiducia reciproca, ma anche su una certa intesa professionale. Dire di no ti permetterà di fare spazio a collaborazioni più proficue.
Inoltre è importante crearsi una via d'uscita dai clienti che si rivelano "scomodi": le clausole del contratto sono molto importanti, scrivile con cura e specifica durate temporali dei rapporti di lavoro.
5) FORMAZIONE.
Dedico almeno un'ora ogni giorno a studiare e formarmi: è fondamentale per tenere aggiornate le competenze e sapere sempre quale soluzione proporre ai problemi del cliente.